Parallelamente, il Ministro delle Infrastrutture ha convocato un Tavolo di consultazione con varie parti sociali, incluso ANCE, per condividere e valutare il nuovo Piano Casa. Il prossimo incontro è fissato per il 16 gennaio 2024.
La Legge di Bilancio delinea le attività del Piano Casa, ma la disciplina dettagliata è rimandata a un decreto attuativo che definirà le modalità per:
Recupero e riconversione del patrimonio immobiliare esistente.
Destinazione delle unità immobiliari invendute a edilizia residenziale pubblica o sociale.
Realizzazione di progetti tramite partenariati pubblico-privato.
Il decreto attuativo, previsto entro aprile 2024, definirà anche:
Modalità di finanziamento.
Predisposizione, realizzazione e monitoraggio degli interventi.
Favorire la collaborazione tra soggetti proponenti e operatori privati.
Un Fondo per contrastare il disagio abitativo è istituito con una dotazione di 100 milioni di euro, suddivisi in 50 milioni per il 2027 e 50 milioni per il 2028.